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Visualizzazione dei post da gennaio, 2025

27 Gen. cos'è che non devo dimenticare?

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27 Gennaio giorno della memoria. Ho sempre rispettato questa giornata, in cui si celebra quel 27 Gennaio del 1945 quando i cancelli di Auschwitz furono abbattuti, dalle truppe dell'Armata Rossa, che marciava verso la Germania. L'orrore era finalmente finito e i sopravvissuti, a questa grande tragedia, erano liberi. Oggi , però, visto quanto accaduto, negli ultimi quindici mesi, nella striscia di Gaza, mi chiedo - Quale memoria dobbiamo celebrare? Esiste quella memoria? A questo punto non lo so più. Un popolo che ha sofferto così tanto come può arrecare altrettanta sofferenza ad un altro popolo? Evidentemente questa memoria è labile. E non ditemi che tutto è iniziato il 7 ottobre del 2023, perché così non è. Personalmente condanno l'attacco orrendo di quel 7 ottobre , non doveva accadere, ma in questi oltre 70 anni Israele ha fatto, in quella striscia di terra, la qualunque. Ha depredato, scacciato, ucciso coloro che in quelle terre abitavano da sempre. Alla base di una ...

RAGAZZI NON BUTTATE VIA LA VOSTRA VITA

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  Ragazzi Non Gettate Via La Vostra Vita  Ci sono giovani, atleti paralimpici, che davanti alla propria bandiera portano la mano sul petto, cantano il proprio inno nazionale, si emozionano e si alzano su una SOLA GAMBA. Questo è ciò che ha fatto Alberto Amodeo, nuotatore, che alle Paraolimpiadi di Parigi 2024 ha vinto la medaglia d'oro dei 400 stile libero. Quando ascolto l'inno nazionale è sempre un'emozione grande, in questo caso è stata grandissima. Questi sono i ragazzi di cui dobbiamo andar fieri. Giovani che, nonostante le mille difficoltà, non mollano... e con immenso orgoglio, in piedi e con la mano sul petto, rendono omaggio alla nostra bandiera. E poi la sua gioia finale... meraviglioso. Credo che tutto ciò dovrebbe essere d'esempio per quei giovani che, per un motivo o per un altro, vivono la loro vita senza dare ad essa un giusto senso...  A quei giovani, che vivono di eccessi..  ... A quei ragazzi che non hanno più valori, perché, credetemi, gli eccessi ...